Infrastruttura Acquari | |||
L’infrastruttura ”Acquari” dell’Università Politecnica delle Marche è per tipologia e dimensioni unica a livello nazionale. Con un volume di acqua complessivo di oltre 25.000 L, suddiviso in diverse tipologie di vasche in vetro e vetroresina (per un totale di circa 200 mesocosmi e vasche), l’infrastruttura è suddivisa in tre aree principali destinate rispettivamente a: A) specie marine temperate (Mediterranee), B) specie marine tropicali e C) specie marine polari e profonde. L’infrastruttura presenta anche un’area dedicata a fito e zooplancton (Rotiferi, Artemia salina, copepodi arpacticoidi e calanoidi) per ricostruire sperimentalmente i primi livelli della rete trofica marina, un sistema per Zebrafish come modello biologico sperimentale nel campo della biologia e della medicina, ed un’area per il mantenimento di rettili. L’intero sistema è a ricircolo, dotato di sofisticati sistemi di filtraggio dell’acqua, di particolari impianti di illuminazione e trattamento delle acque studiati per minimizzare i consumi idrici ed elettrici, e massimizzare l’effetto di simulazione delle condizioni naturali. L’infrastruttura garantisce pertanto condizioni controllate ottimali per vertebrati ed invertebrati marini, permettendo applicazioni e sperimentazioni complesse a diversi livelli: ricovero e mantenimento in vita di specie di particolare rilevanza e vulnerabilità, studio dei cicli biologici e della riproduzione di teleostei ed invertebrati, allevamento sperimentale, studi sull’alimentazione, sperimentazioni relative all’impatto di fonti di stress multipli tra cui contaminanti, molecole di interesse biologico e fattori ambientali, permettendo anche la simulazione delle condizioni di cambiamento climatico globale. L’infrastruttura Acquari rappresenta dunque una struttura di eccellenza per la sperimentazione scientifica su organismi marini in condizioni controllate. (clicca sulle immagini per ingrandirle) Prenotazioni sistemi stabulario e gestione autorizzazione accesso personale |
|||