Corso di laurea Biologia Molecolare e Applicata

Corso di Laurea Magistrale Biologia Molecolare e Applicata
(curricula Tecnologie biologiche, Biologia computazionale)
Coorte 2025/2026
 
 
Presidente Prof.ssa Oliana Carnevali- tel. 071 2204990 - email: o.carnevali@univpm.it
Responsabile Qualità Prof. Luca Maragliano - tel. 071 2204992 - email: l.maragliano@univpm.it

Presentazione

La laurea di Biologia Molecolare e Applicata è articolata in curricula e comprende quattro aree tematiche: area cellulare e molecolare (comune ai due curricula) e due aree specifiche relative alle Tecnologie biologiche e alla Biologia computazionale. Questo corso di laurea forma esperti di alto livello nell’ambito della biologia molecolare, genetica, microbiologia, biotecnologie biochimiche, cellulari, della riproduzione, dei microorganismi e vegetali ed esperti nella biologia computazionale, in particolare nelle analisi e applicazioni della trascrittomica, nelle simulazioni biomolecolari e strutturali, nel modeling e design di molecole bioattive, nei metodi biofisici per l’analisi di dati raccolti presso “large scale facilities”, nei linguaggi di programmazione e loro utilizzo nella bioinformatica; più in generale nelle tecnologie per la salute e il miglioramento della qualità della vita. Il Corso permetterà agli studenti di acquisire competenze solide ed integrate nelle metodiche avanzate per l'analisi di sistemi e processi biologici, della biologia computazionale e per la loro applicazione in campo industriale, sanitario e biotecnologico. Al fine dell'acquisizione delle suddette competenze il corso di Laurea Magistrale in Biologia Molecolare e Applicata prevede: - Attività formative finalizzate all'approfondimento delle conoscenze nella biologia avanzata e applicata, con particolare riguardo all'aspetto molecolare, biotecnologico, biochimico dei fenomeni biologici e delle interazioni tra molecole, biomolecole e cellule, in condizioni normali o alterate. - Attività finalizzate all'acquisizione di tecniche e metodologie sperimentali utili per la comprensione dei fenomeni biologici a livello molecolare e cellulare e per l’analisi e l’ interpretazione dei “big data”, per la modellizzazione dei sistemi complessi 10/04/2025 e al conseguimento di competenze specialistiche nel settore della biologia applicata, sia per quanto riguarda gli aspetti della ricerca, dello sviluppo e della produzione che per l'assunzione di ruoli manageriali. - Attività formative, lezioni, esercitazioni di laboratorio e seminari specialistici, per non meno di 30 crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza delle metodologie biologiche, biomolecolari, biofisiche, biochimiche e biotecnologiche e all'elaborazione dei dati. - Attività esterne quali tirocini formativi presso aziende e soggiorni di studio presso altre Università italiane e straniere, anche nel quadro di accordi internazionali. - Approfondimento della lingua inglese, che dovrà risultare fluente sia nella forma scritta che orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari, attraverso attività formative congrue ad acquisire competenze linguistiche equiparabili al livello B2. - Preparazione di una tesi di laurea originale basata su dati sperimentali acquisiti direttamente dallo studente sotto la guida di un relatore. A questo scopo lo studente è tenuto a frequentare per almeno un anno uno dei laboratori dell'Università Politecnica delle Marche o, previo accordo o apposita convenzione, un laboratorio di altre Università italiane o straniere o di strutture pubbliche o private o di industrie. Sbocchi professionali Opportunità di impiego in strutture di ricerca presso Università, enti pubblici (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Superiore di Sanità, istituti di Zoo profilassi, “large scale facilities”, Aziende Ospedaliere, Agenzie per la protezione ambientale nazionale e regionale etc…). Dirigenti e Coordinatori operativi in aziende nei settori biotecnologico, farmaceutico, sanitario e cosmetico, sia pubblici che privati. Specialisti nella modellizzazione di sistemi biologici presso aziende pubbliche e private. Specialisti in computazione in ambito biologico presso aziende pubbliche e private. Attività di insegnamento presso Scuole secondarie di primo e di secondo grado. 

Biologo specializzato in ambito biotecnologico 

Biologo specializzato in ambito computazionale

Funzione in un contesto di lavoro

Il laureato in Biologia Molecolare e Applicata in ambito biotecnologico rientra nella figura professionale del biologo che svolge attività di coordinamento nella ricerca di base; nelle biotecnologie relative ai settori genetico-molecolare, cellulare, vegetale, alimentare, farmaceutico e microbiologico; nella qualità e diagnostica sia a livello analitico che industriale. Svolge attività di laboratorio specifiche; utilizza metodologie avanzate, innovative, e sperimentali di analisi Biologo specializzato in ambito computazionale biologiche e molecolari avvalendosi anche di tecniche bioinformatiche e di banche dati di molecole biologiche; svolge attività di sviluppo, controllo e gestione di prodotti biotecnologici e biochimici in campo sanitario, alimentare, ambientale e industriale. 

Competenze associate alla funzione

Il laureato in Biologia Molecolare e Applicata in ambito biotecnologico ha particolari competenze nei campi della genetica, della biologia cellulare e molecolare, della biochimica, della microbiologia, della bioinformatica, delle conoscenze di base e applicative delle biotecnologie cellulari, vegetali, alimentari, della riproduzione e dei microorganismi nonché competenze nelle metodologie biologiche, biomolecolari, biotecnologiche, nell'elaborazione dei dati e nella Biologia Applicata ad aspetti della ricerca, dello sviluppo e della produzione. Il laureato ha inoltre capacità di raccogliere e interpretare i dati utili a determinare giudizi autonomi su problematiche specifiche, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici ed etici, nonché capacità di comunicare le informazioni raccolte, le idee che intende avanzare nel proprio ambito di lavoro, i problemi che dovessero emergere e le relative soluzioni a interlocutori specialisti nei vari campi delle scienze molecolari e applicate, ma anche ad interlocutori non specialisti. 

Sbocchi occupazionali

I laureati in Biologia Molecolare e Applicata in ambito biotecnologico saranno in possesso delle conoscenze professionali utili per un inserimento nel mondo del lavoro negli ambiti di competenza del Biologo. I Laureati potranno esercitare la libera professione previa iscrizione all'Albo professionale dei Biologi e/o trovare lavoro presso: - Strutture di ricerca presso Università, enti pubblici (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Superiore di Sanità, Istituti di Zooprofilassi, Aziende Ospedaliere, ARPA, etc.) ed associazioni di categoria. - Industrie alimentari, farmaceutiche, cosmetiche, anche collegate alle biotecnologie - Laboratori di analisi chimico-cliniche e microbiologiche sia pubblici che privati - Cliniche di fecondazione medicalmente assistita - I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in adeguati gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario. 

 

Funzione in un contesto di lavoro

Il laureato in Biologia Molecolare e Applicata in ambito computazionale rientra nella figura professionale del biologo che svolge attività di coordinamento nella ricerca sperimentale in ambito biomedico e biotecnologico. Lavorerà in collaborazione con biologi, fisici, chimici, clinici, farmacologi ed epidemiologi sulla complessità dei sistemi biologici. Il laureato in Biologia Molecolare e Applicata in ambito computazionale ha particolari competenze riguardanti: - L’analisi e l’interpretazione dei “big data” ottenuti con le tecniche “omiche” di ultima generazione. - La modellizzazione dei sistemi complessi in svariati ambiti professionali con la possibilità di operare in modo creativo in ambiti che stanno alla frontiera di discipline diverse (biologiche, fisiche, chimiche, farmacologiche e mediche). - La biologia strutturale finalizzata al disegno e progettazione di molecole ad attività farmacologica; - Le conoscenze teoriche, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali della bioinformatica di particolare rilevanza per le applicazioni biotecnologiche e biomediche; - Le tecniche e i metodi di progettazione e realizzazione di sistemi informatici in ambito biotecnologico e biomedico. 

Competenze associate alla funzione

Il laureato in Biologia Molecolare e Applicata in ambito computazionale ha conoscenze approfondite sulle scienze omiche e sulla loro analisi mediante strumenti bioinformatici e piattaforme sperimentali “high-throughput”. Il Laureato in ambito computazionale ha infatti competenze su aspetti biochimici e biofisici dei processi cellulari e delle interazioni molecolari, conosce tecniche e protocolli analitici utilizzati nella biologia strutturale e negli studi di biofisica molecolare e cellulare. Il laureato possiede le basi tecniche di modellistica in biologia dei sistemi per lo studio delle interazioni in sistemi biologici complessi oltre a linguaggi di programmazione e loro utilizzo nella bioinformatica Il laureato ha solide e avanzate competenze teoriche, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali dell’informatica rilevanti nelle applicazioni bioinformatiche, biotecnologiche e biomediche. Tali competenze costituiscono la base teorico-pratica necessaria per le attività tipiche dell’ambito biotecnologico, biomedico, farmaceutico e clinico. Il laureato ha inoltre capacità di raccogliere e interpretare i dati nel proprio campo di QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) QUADRO A3.a Conoscenze richieste per l'accesso studi utili a determinare giudizi autonomi su problematiche specifiche, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici ed etici, nonché capacità di comunicare le informazioni raccolte, le idee che intende avanzare nel proprio ambito di lavoro, i problemi che dovessero emergere e le relative soluzioni a interlocutori specialisti nei vari campi delle scienze molecolari e applicate, ma anche ad interlocutori non specialisti.

Sbocchi occupazionali

I laureati in Biologia Molecolare e Applicata in ambito computazionale saranno in possesso delle conoscenze professionali utili per un inserimento nel mondo del lavoro negli ambiti di competenza del Biologo. I Laureati potranno esercitare la libera professione previa iscrizione all'Albo professionale dei Biologi e/o trovare lavoro come: - Ricercatori presso Università, enti pubblici e privati - Dirigenti e Coordinatori operativi in aziende operanti nei campi: biotecnologici, farmaceutici e sanitario pubblici e privati - Specialisti nella modellizzazione di sistemi biologici presso aziende pubbliche e private - Specialisti in computazione in ambito biologico presso aziende pubbliche e private - I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in adeguati gruppi di settori scientifici disciplinari potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario. 

Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo

La laurea magistrale in Biologia Molecolare e Applicata, suddivisa in curricula, è rivolta alla formazione di esperti di alto livello nei campi della biologia molecolare, della biochimica, della microbiologia e della genetica, e più in generale delle biotecnologie, delle scienze omiche e degli strumenti bioinformatici per la salute e la qualità della vita. Gli obiettivi formativi riguardano l'acquisizione di una cultura solida e integrata nella biologia di base e nei diversi settori della biologia applicata e il conseguimento di competenze altrettanto solide e complete nell'uso di metodologie analitiche e computazionali anche avanzate per lo studio e la comprensione dei meccanismi molecolari dei processi e dei sistemi biologici, e per la loro applicazione in campo industriale, sanitario, computazionale e biotecnologico. Gli specialisti in Biologia Molecolare e Applicata saranno in grado di gestire attività di lavoro e/o di ricerca comuni all'area biologica, computazionale e biotecnologica e dovranno essere in grado di svolgere attività di coordinamento nei settori tipici della professione del biologo. Il corso di laurea, articolato in curricula, forma esperti di alto livello in ambito Biotecnologico e Computazionale. I curricula hanno in comune attività formative che ricadono nelle aree cellulare e molecolare, negli insegnamenti di imaging biologico avanzato e di bio-informatica. In ambito biotecnologico il percorso formativo prevede specifiche conoscenze di base e applicative nel campo delle biotecnologie dei microorganismi e della riproduzione, nonché competenze nelle nanobiotecnologie, nella genetica applicata, nella diagnostica biochimica e microbiologica. Il percorso formativo in ambito computazionale si caratterizza per la conoscenza di tecniche di bioinformatica strutturale e simulazioni biomolecolari, di modeling e design razionale delle molecole bioattive e per le applicazioni delle tecniche omiche e dei principi di biofisica molecolare. Per le specificità di natura pratica, il corso prevede tra le altre attività 9 CFU di “Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro”: in ambito biotecnologico, le Biotecnologie vegetali; in ambito computazionale, le abilità informatiche e il laboratorio di genomica. La struttura del percorso di studio del corso di laurea magistrale in Biologia Molecolare e Applicata prevede: - Attività formative finalizzate all'approfondimento delle conoscenze in biologia avanzata e applicata, con particolare attenzione alle diverse sfumature in ambito biotecnologico, alla genetica e biochimica dei fenomeni biologici, alle interazioni tra molecole, biomolecole e le cellule e i possibili effetti sugli organismi, in condizioni normali o alterate, oltre all’analisi dei dati basata sull’integrazione di modelli matematico-statistici, fisici e computazionali. - Attività finalizzate all'acquisizione di tecniche e metodologie sperimentali utili per la comprensione dei sistemi biologici a livello genetico, molecolare e microbiologico e al conseguimento di competenze specialistiche nel settore della biologia applicata per quanto riguarda gli aspetti della ricerca, dello sviluppo e produzione, oltre all’analisi dei Big Data attraverso strumenti informatici. - Attività formative, lezioni ed esercitazioni di laboratorio, per non meno di 30 crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza delle metodologie biologiche, biomolecolari, biofisiche, biochimiche e biotecnologiche e all'elaborazione dei dati. - Attività esterne quali tirocini formativi presso aziende e soggiorni di studio presso altre Università italiane e straniere, anche nel quadro di accordi internazionali. - I laureati in questo corso di laurea magistrale devono essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari, pertanto sono previste attività formative congrue ad acquisire, prima del conseguimento della laurea, competenze linguistiche equiparabili al livello B2. - Preparazione di una tesi di laurea originale basata su dati sperimentali acquisiti direttamente dallo studente sotto la guida di un relatore. A questo scopo lo studente è tenuto a frequentare uno dei laboratori dell'Università Politecnica delle Marche o, previo accordo o apposita convenzione, un laboratorio di altre Università italiane o straniere o di strutture pubbliche o private o di industrie. 

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
1. Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1)
2. Biochimici - (2.3.1.1.2)
3. Microbiologi - (2.3.1.2.2)
4. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche - (2.6.2.2.1)