Uno studio pubblicato questa settimana su Nature Communications, a cui ha preso parte uno dei ricercatori in Genetica del DiSVA, Emiliano Trucchi, ci racconta come gli avamposti della steppa europea, presenti principalmente sulle Alpi, e gli organismi che li abitano siano rimasti isolati per molto tempo dalle steppe asiatiche a cui sono ecologicamente affini, dando così origine ad ambienti dalla diversità genetica altissima, caratterizzata da linee genetiche uniche